E poi fate l’amore. Niente sesso, solo amore. E con questo intendo i baci lenti sulla bocca, sul collo, sulla pancia, sulla schiena, i morsi sulle labbra, le mani intrecciate, e occhi dentro occhi. Intendo abbracci talmente stretti da diventare una cosa sola, corpi incastrati e anime in collisione, carezze sui graffi, vestiti tolti insieme alle paure, baci sulle debolezze, sui segni di una vita che fino a quel momento era stata un po’ sbiadita. Intendo dita sui corpi, creare costellazioni, inalare profumi, cuori che battono insieme, respiri che viaggiano allo stesso ritmo. E poi sorrisi, sinceri dopo un po’ che non lo erano più. Ecco, fate l’amore e non vergognatevi, perché l’amore è arte, e voi i capolavori. Alda Merini
oppure diventa un video, una foto di un particolare che gli altri non vedono o osservano disinteressati.
RispondiEliminale prigioni rimangono, forse, ma un modo per fare quattro passi fuori, noi lo troviamo:))
anonimopoco:))
ciao grazie grazie davvero per essere passato sul mio quaderno o diario di appunti sensazioni emozioni...sono daccordo con te / non mi accontento semnpre di quello che dici tu ..anche se è tanto..e fà stare bene il volo è effimero..e x alcuni incomprensibile anche chi ti vuole bene non vola con te e mi fà male/ soffro...e vorrei volare via..da tuttte le nostre prigioni "mentali" e maschere.. . saimi sento davvero troppo legata! sul fono e nel fondo....e forse è anche colpa mia..x chè non ho il coraggio...scusa ..un abbraccio
RispondiEliminanon ci vuole mica coraggio a scappare e mollare tutto...e poi una volta mollato tutto?
Eliminanessuno è uguale a noi e difficilmente vola nel modo e quando lo vogliamo noi, quando è il momento che sentiamo di doverlo fare.
spessissimo io sono la palla al piede che non fa' volare chi mi stà vicino, altre volte vorrei volare io...se esistesse un manuale, anche complicato come quello dei telefonini, potremmo provare a capire le strane alchimie che legano le persone...e invece ci tocca di provare a capirle giorno per giorno:)
Dalle prigioni dello stato si evade con la corda, dalla prigione che è dentro di noi si evade con la fantasia. Enzo non ci resta che questo...credo...hai ragione..
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