Di Paolo Paschetta
SENZA FIATO
Non respiro.
Sento un piacevole calore che mi avvolge,
intorno a me come un abbraccio mi protegge.
Il mio corpo fluttua in assenza di gravità
immerso in quel caldo liquido.
Mi sento amato.
Percepisco famigliari vibrazioni provenire dall’aldilà.
Di tanto in tanto un movimento intorno a me,
come un brivido che mi percorre interamente.
Qualche istante dopo una piacevole sensazione,
che si irradia dalla pancia alla testa.
Sono sazio.
Il mio corpo si espande lentamente,
dolcemente l’abbraccio materno si apre, continua a cullarmi.
Poi arriva quel giorno,
dove una grande esplosione segue la mia coraggiosa decisione,
desiderio di libertà, desiderio di aldilà.
Tutto il liquido se ne va, mi sento soffocare.
Un ultimo grande atto di umiltà, abbasso la testa
mi inchino in segno di gratitudine, verso il luogo che mi ha ospitato
prima di incanalarmi in un piccolo tunnel.
Respiro.
Bho! 😉
Ho incontrato per caso una parte del mio passato..... e mi sembra che si parli di un altra persona di un altra me..... Chissà se ero meglio peggio sicuramente io stessa non mi ci riconosco.... ho camminato tanto mi sono persa e non sempre ritrovata...... ora cosa sono bho! Un pò più buona credo e non so se è un bene🙃non riesco a vedere il male quindi sicuramente più ingenua e stupida sempre bho! La solita Simo. O forse no😜
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