Bolla di sapone Ho chiuso una nuvola rosa in una bolla di sapone, è bastato uno spiffero, un brivido nel collo per farla volare via, chissà dove s’è persa? L’ho lasciata andare, è corsa tra un albero e un palazzo scesa fino a terra e schizzata improvvisa verso il cielo Smarrita ormai fragile custode di una manciata di sogni ha lasciato che un’esplosione mischiasse l’aria alla terra ed è ricaduta in mille gocce donando una carezza al ricordo di quel che era. Giovanni Gentile " foto la simo "

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