Un Amore " diverso profondo e complice"

"Perché, ti do fastidio?"
"No, ma ho visto che ti giri e ti rigiri
come un'anima in pena
e mi dispiace. Sai, per poter dormire..."
"Lo so, lo so a memoria
me l'avrai detto almeno mille volte:
bisogna stare fermi e non pensare a niente...
Ma io sono diversa, e quanto son nervosa
non riesco a star ferma, né a dormire";
"Allora fai così: vieni vicina
girati verso me, dammi la mano
come la mamma fa con il bambino.
Perché io lo so che sei nervosa
anzi preoccupata, forse anche atterrita
solo per me, ed anche
per i giorni bui che ti aspetteranno..."
"Non dir sciocchezze, io non temo per me
temo per il dolore che ti attanaglia
e che non so lenir per quanto faccia"
"No, non dire così, dammi la mano
ti ripeto, avvicinati a me.
Certo noi non potremo
fare all'amore come in tempi belli
e spensierati, non siamo più ragazzi
e io sono malato. Ma ti giuro
che per me questa tenerezza
è molto più che sesso
e che tra le tue mani finalmente
mi risento me stesso.
Perciò, dammi la mano..."
allora visto che mi è riuscito una volta provo a ricommentare anche questo...sempre da anonimo che anonimo non è:)
RispondiEliminacredo che l'amore abbia le sue stagioni e non credo ce ne sia una migliore in assoluto.
varia di forma, ma se è amore, rimane amore...sempre.
grazie
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