Un Amore " diverso profondo e complice"
"Che fai, non dormi?" "Perché, ti do fastidio?" "No, ma ho visto che ti giri e ti rigiri come un'anima in pena e mi dispiace. Sai, per poter dormire..." "Lo so, lo so a memoria me l'avrai detto almeno mille volte: bisogna stare fermi e non pensare a niente... Ma io sono diversa, e quanto son nervosa non riesco a star ferma, né a dormire"; "Allora fai così: vieni vicina girati verso me, dammi la mano come la mamma fa con il bambino. Perché io lo so che sei nervosa anzi preoccupata, forse anche atterrita solo per me, ed anche per i giorni bui che ti aspetteranno..." "Non dir sciocchezze, io non temo per me temo per il dolore che ti attanaglia e che non so lenir per quanto faccia" "No, non dire così, dammi la mano ti ripeto, avvicinati a me. Certo noi non potremo fare all'amore come in tempi belli e spensierati, non siamo più ragazzi e io sono malato. Ma ti giuro che per me q...