ricordi quasi simili hai miei
Non ho ancora smesso di chiedermi quale sia la mia casa. Sapete quel luogo magico dove ci si sente accolti, stretti nell’abbraccio invisibile del sentirsi a proprio agio. La sensazione che nulla può accadere di male perché è la tua casa. Chissà se Casa è un luogo fisico, una persona o una sensazione. L’altro giorno stavo tornando da Milano, la città dove sono nata e rimasta per trentadue anni e percorrevo la tangenziale est con il Sole che ormai stava dando l’arrivederci. Mi sentivo sollevata dal fatto che stavo lasciando alle mie spalle il caos, lo smog, la puzza e gli sguardi sconosciuti. Il verde e le montagne e una gran fetta di cielo azzurro mi confermavano che sì, stavo tornando a casa. Non sono nata in questi luoghi, cioè in Brianza, ma qui sto vivendo la mia seconda - anzi terza - vita e per ora va bene così, sono davvero affezionata a questa zona verdissima. Certo, la prima Casa non si scorda mai ma non era un luogo bensì una sensazione. Era la mia vita con Anita, la mia non...